Denominazione: Brunello di Montalcino DOCG

Regione: Toscana (Italia)

Annata: 2018

Vitigni: 100% Sangiovese Grosso

Gradazione: 14,5%

Formato: bottiglia 150 cl

Vinificazione: fermentazione in acciaio

Affinamento: 3 anni in botti grandi di rovere

L’impegno nella viticoltura e nell’agricoltura in generale, rappresenta da sempre l’aspetto caratteristico della famiglia Frescobaldi, che da settecento anni, precisamente dai primi anni del Trecento, produce vino in Toscana. Nelle diverse tenute Frescobaldi applica con grande scrupolo tutti i principi dell’Agricoltura Integrata e Sostenibile e dal 2012 sono certificate AgriQualità. La certificazione prevede l’impiego di tecniche agricole ecologicamente sostenibili e compatibili con la tutela dell’ambiente naturale.​ Dominato dall’antica torre e dal piccolo borgo medievale. A sud-ovest di Montalcino, la Tenuta CastelGiocondo si trova a una altitudine di circa 300 metri, un terroir ideale per la produzione di Sangiovese. La proprietà è una delle prime quattro da cui iniziò, nel 1800, la produzione del Brunello di Montalcino e l’importanza storica è testimoniata dalla figura del cavaliere riportato sulle etichette dei vini di Castelgiocondo.

Le uve di Sangiovese sono vendemmiate a mano e una volta arrivate in cantina, sottoposte ad una scrupolosa selezione. Le fermentazioni avvengono in acciaio a temperatura controllata. Il vino è poi sottoposto ad una maturazione in legno, dove ha avuto modo di maturare ed equilibrarsi. Il Brunello CastelGiocondo di Frescobaldi è pronto all’immissione sul mercato 5 anni dopo la vendemmia e solo dopo un ulteriore affinamento in bottiglia. Ha un colore rosso rubino intenso e brillante. Bouquet caratterizzato da sentori fruttati, con note che ricordano il lampone, il ribes nero ed anche il melograno; belle anche le sensazioni floreali di viola e rosa, estremamente armoniche e fascinose. Con il tempo la sua maturità diventa estremamente interessante, aprendo a note speziate come il pepe bianco, il chiodo di garofano e l’anice ma anche a sensazioni tostate e a note più evolute come quelle di torrefazione e di liquirizia. Al palato la trama tannica è fitta e bella la mineralità percepita. Vino incredibilmente armonico, dal finale lungo e persistente.

Selvaggina, arrosti, bistecca alla fiorentina.