Lambrusco Reggiano “Settefilari” – Tenuta di Aljano
14,00 €
Esaurito
Esaurito
Descrizione
Denominazione: Lambrusco Reggiano DOP
Regione: Emilia Romagna (Italia)
Annata: s.a.
Vitigni: 85% Lambrusco Montericco, Barghi, Maestri, Marani, Oliva e Salamino; per il restante 15% Malbo Gentile
Gradazione: 11,5%
Formato: bottiglia 75 cl
Vinificazione: fermentazione in acciaio
Affinamento: presa di spuma in autoclave
Temperatura di servizio: 14-16°
CANTINA
Posto a circa 250 metri di altitudine, il territorio tipicamente collinare della tenuta, per la sua bassa fertilità impedisce di ottenere abbondanti rese a vantaggio di una alta qualità della materia prima prodotta in vigneto. Inoltre conferisce al vino buona struttura e una caratteristica nota minerale che accomuna tutti i prodotti della cantina. La Tenuta di Aljano è adagiata sulle prime colline di Scandiano e si affaccia sulla grande pianura padana. La superficie vitata è gestita con particolare attenzione alla coltivazione di vitigni autoctoni, primo fra tutti la Spergola: varietà a bacca bianca di grande pregio grazie ai caratteristici profumi agrumati. Un altro vitigno autoctono coltivato nella Tenuta di Aljano è il lambrusco Montericco, uva a bacca rossa. Le uve di Montericco producono un vino dal profumo fresco e fragrante con un richiamo alla viola e ai frutti di bosco come lampone e fragolina. Altre varietà autoctone coltivate all’interno della Tenuta di Aljano sono il lambrusco Maestri, il lambrusco Marani, il lambrusco Salamino, il lambrusco Oliva, il Malbo Gentile e la Sgavetta (a bacca nera). La conduzione dei vigneti segue i protocolli della difesa integrata avanzata. Ciò comporta che non venga utilizzato alcun tipo di pesticida chimico e che il controllo delle erbe infestanti si verifichi solo mediante uso di mezzi meccanici e senza l’utilizzo di diserbanti chimici.
DESCRIZIONE VINO
Le sette uve che compongono il Lambrusco “Settefilari” vengono raccolte e vinificate tutte insieme. Al momento della vendemmia ognuna ha così un diverso grado di maturazione: in questo modo ogni vitigno conferisce i propri aromi primari, le note mature e quelle fresche di acidità, sfruttando al meglio le singole peculiarità. Inoltre, facendo fermentare le sette uve tutte insieme in un unico tino di acciaio, si legano fin dall’inizio, permettendo di ottenere così un ottimo equilibrio finale. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino intenso e brillante, con bollicine fini e una invitante spuma rosa. All’olfatto si apprezzano vivaci note di frutta rossa quali prugna, ciliegia, e, una fine nota di cacao. Al palato oltre a ritrovare i sentori fruttati, si percepisce una buona freschezza, bilanciata da un finale morbido che lo rendono un vino ben strutturato ed equilibrato.
ABBINAMENTO
Salumi emiliani e gnocco fritto, primi piatti e bolliti.
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